La tua schiena non regge più tante ore di guida?
Spesso molti tassisti, autisti e camionisti soffrono di mal di schiena, ma perché?
Guidare è visto come un momento di libertà che porta ad un bellissimo senso di benessere ma non è sempre così.
C’è chi guida per lavoro ed è costretto a stare seduto nella stessa posizione su un automezzo. La cattiva postura durante la guida è la causa principale del mal di schiena per gli autisti.
Come evitare quindi questo fastidio?
In questo articolo ti mostrerò come guidare rispettando la schiena e come la tecnologia può esserti d’aiuto. Troverai tanti consigli su come attraverso delle buona a abitudini incorrerai meno nella situazione di guidare con il mal di schiena.
La sfida degli autisti: guidare con il mal di schiena
Questa sfida l’ho affrontata personalmente.
Dai 18 ai 24 anni parallelamente agli studi, ho lavorato come autista di autotreni e assumevo posture tutt’altro che corrette.
Mantenere una postura che rispetti la biomeccanica della colonna vertebrale diventa difficile quando si trascorrono molte ore al volante.
Durante la guida, la nostra schiena è soggetta a vibrazioni, il bacino si ruota posteriormente e la lordosi lombare si riduce.
“Se incliniamo le spalle in avanti con una cifosi dorsale e una pronunciata lordosi cervicale, abbiamo fatto! Abbiamo ottenuto l’esatta postura che, dopo aver percorso chilometri, ci porterà dritti a fare una bella risonanza.”
Quando cominciamo a chiederci perché abbiamo un’ernia o una protrusione, capiamo che per mantenere la salute dobbiamo rivedere le nostre abitudini.
Se il mal di schiena è un tema molto caldo per te, ti consiglio di leggere anche questi articoli:
- Rimedi per il mal di schiena: cambia le tue abitudini ora
- Lombalgia: quando la schiena ti tradisce.
- Una schiena da Formula 1: un consiglio magico per prevenire il mal di schiena
- Come giocare a golf in sicurezza evitando lesioni
Qui potrai trovare delle indicazioni molto utili per superare questo fastidio che ostacola la tua quotidianità.
Guidare con il mal di schiena: la tecnologia ci viene incontro?
Chi guida con il mal di schiena per molte ore non è proiettato verso il benessere, ma può adottare diverse strategie per poter ridurre il dolore lombare e apportare delle modifiche per guidare rispettando la schiena.
La tecnologia inoltre ha fatto grandi passi avanti per ridurre l’affaticamento della colonna vertebrale:
- I sedili ad aria negli autotreni o nei pullman sono progettati per ridurre le vibrazioni
- I supporti lombari e braccioli, con elettromiografia alla mano si può notare come riducano la pressione sui dischi intervertebrali.
Sfruttando la tecnologia, possiamo guidare per più tempo con meno dolori. Tuttavia, senza una corretta attitudine posturale, la tecnologia può fare poco.
Posso sembrare eccessivo, ma basandomi sulla mia esperienza da camionista, laureato in scienze motorie e operato due volte alla schiena, ritengo che la prevenzione sia fatta di abitudini e attitudine.
La tecnologia è importante, ma va usata con criterio. Guidare con le gambe distese ci allontana dal volante, aumenta i tempi di reazione in caso di incidente e non rispetta la biomeccanica del nostro corpo.
Una postura corretta per guidare: il caso dei piloti professionisti di rally
Per capire meglio cosa intendo quando parlo di postura corretta quando si guida ti mostro un esempio pratico.
Osservando un pilota professionista di rally, noteremo che ha una postura raccolta e vicina al volante:
- Le sue spalle sono appoggiate allo schienale
- Gli arti superiori sono piegati e rilassati per evitare alterazioni al tratto cervicale
- I polsi sono neutri
- La zona lombare è in posizione neutra
- La colonna forma un angolo di circa 110° rispetto alle cosce
- La bocca è allineata con la parte superiore del volante
- La zona posteriore del ginocchio è libera per favorire la circolazione.
Questi accorgimenti, in caso di incidente, creano condizioni per assorbire meglio l’energia cinetica e rispettare la colonna vertebrale.
Per saperne di più guarda il video in fondo all’articolo in cui mostro come guidare rispettando la schiena.
L’intelligenza lombare per prendersi cura della schiena
Avere una postura corretta per guidare è molto più importante di quanto si possa pensare. Il giusto assetto durante la guida può salvare la vita e prevenire il mal di schiena.
Il mal di schiena può essere un compagno di vita indesiderato e molto sconveniente, ma attraverso il giusto movimento possiamo prevenirlo.
A questo proposito ho ideato “Intelligenza Lombare”, un videocorso composto da 8 moduli in cui troverai video-esercizi guidati, con le dimostrazioni degli allenamenti con serie, ripetizioni e tempi di recupero e schede di allenamento intuitive e pratiche, consultabili in ogni momento.
Se sei disposto a cambiare e salutare questo sconveniente compagno di vita, salta a bordo e iscriviti!
Intelligenza Lombare è per tutti, a patto che si è disposti a dedicare del tempo a sé stessi.
FAQ: guidare e mal di schiena
Il mal di schiena ci pone davanti molti quesiti, ho risposto alle più comuni nel campo della guida:
- Perché quando guido ho mal di schiena?
Durante la guida di un veicolo la nostra schiena è sottoposta a delle vibrazioni, il bacino è ruotato posteriormente mentre la lordosi lombare si riduce. La scorretta postura mantenuta al volante per molte ore è la causa più comune del mal di schiena.
- Come posso guidare rispettando la schiena?
Ci sono diverse tecnologie come supporti lombari e braccioli che sono in grado di ridurre la pressione sui dischi intervertebrali. Uno dei metodi più efficaci però è assumere una postura corretta al volante.
- Come guidare con il mal di schiena?
La postura da assumere è simile a quella utilizzata dai piloti professionisti di Rally, dunque una postura più raccolta e vicina al volante.
Consiglio finale: prenditi una pausa
La prevenzione è importante, ascolta il tuo corpo e non aspettare che sia troppo tardi.
Ti consiglio durante i lunghi tragitti di fermarti non appena puoi e di fare due passi per rimettere in moto la muscolatura. Guidare con il mal di schiena e assumere una postura corretta non è sicuramente facile ma con i miei consigli spero di esserti stato/a d’aiuto.
Buon viaggio!
Guarda il video per approfondire l’argomento: