Come devo allenarmi se ho mal di schiena?

Indipendentemente dal lavoro che svolgi, a prescindere dal tuo stato di forma o dalla tua personalità, se hai mal di schiena hai mal di schiena. Diciamocelo: la sofferenza non piace a nessuno ed abbiamo livelli di tolleranza diversi. Molti per evitarla sono disposti a farsi operare il prima possibile, altri preferirebbero morire dal dolore pur di non farsi operare. Chi ha ragione? Boh! Io personalmente ho tollerato il dolore, non vedevo l’ora di operarmi, mi sono operato ed ho fatto tutto quello che serviva per stare bene. In conclusione non so chi ha ragione ma so che con la giusta perseveranza e pazienza è possibile realizzare cose straordinarie.

Quando hai mal di schiena inizi a pensare molte cose e a provare sentimenti contrastanti fra di loro che generano spesso azioni e fobie.

Puoi provare a fare l’eroe e a dimostrare a te stesso che sei più forte del dolore quindi fai finta di nulla e vai a scalare l’Everest oppure puoi metterti a letto e vivere appieno la kinesifobia (paura del movimento). Nella maggior parte dei casi commetterai degli errori che rischiano di peggiorare la tua condizione o rallentare il tuo recupero.

Quando non riesci a vivere la quotidianità con disinvoltura inizi a riflettere sull’importanza del sentirsi in forma.

Hai presente quando senti parlare dell’importanza dell’attivitá fisica? Un po’ come il padre nostro, tutti lo sanno ma nessuno va regolarmente a messa. Bene, devi fare un atto di fede verso tutti quelli che dicono che l’attivitá fisica è importante e devi iniziare a muoverti di più e con maggior criterio. Se un credente va a messa una volta a settimana tu devi allenarti poco e spesso durante tutta la settimana e non devi aspettarti nulla di extraterreno. In compenso migliorarà la qualità della tua vita.

Questo peró non basta perchè devi anche tutelare come un risparmiatore tutto il lavoro che hai svolto. Come? Avendo delle corrette abitudini lombari. In questa rubrica abbiamo parlato delle cinque abitudini più importanti:

Come respirare, dormire, stare sul divano, guidare e stare alla scrivania.

Oggi introduciamo l’abitudine più importante di tutte: l’allenamento.

Allenarsi con il mal di schiena non è affatto semplice, richiede molteplici competenze e accortezze. La ricerca scientifica, ad oggi, non ha identificato un metodo che vada bene per tutti ma è stata in grado di offrire diversi riferimenti utili alla programmazione di un percorso allenante. Abbiamo quindi diversi ingredienti ed alcuni principi in grado di indicarci la strada.

I pilastri su cui edificare l’allenamento sono quattro:

Il Controllo Motorio è in grado di migliorare la percezione del nostro corpo e quindi la regolazione dei movimenti.

Il Potenziamento statico e dinamico rende la struttura più forte e stabile.

Lo stretching ci aiuta ad ottenere un detensionamento muscolare ed una maggiore mobilizzazione del rachide.

Il Lavoro aerobico ossigenando i tessuti facilita il recupero e riduce la percezione del dolore.

Questa miscela di ingredienti deve rispettare la colonna vertebrale. Per questo motivo, la scelta degli esercizi ed una corretta progressione didattica e dei carichi, risultano essere la chiave decisiva per ottenere un recupero ottimale.

Il più potente farmaco contro il mal di schiena è la giusta dose di movimento.

L’unica arma a tua disposizione davvero efficace contro il dolore lombare è la prevenzione.

La vera strada verso il benessere ha un asfalto fatto di abitudini.

L’allenamento costante è l’abitudine più importante se, hai deciso di vivere in assenza di dolore.

L’insieme di questi elementi ti consente di sviluppare quella che io definisco L’INTELLIGENZA LOMBARE.

Se hai voglia di scoprire e sviluppare con me questo percorso sarò lieto di averti fra i miei studenti.

Buon allenamento.